Contributo a fondo perduto destinato a interventi di salvaguardia di beni di particolare valore storico e artistico

OGGETTO: CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DESTINATO A INTERVENTI DI SALVAGUARDIA DI BENI DI PARTICOLARE VALORE STORICO E ARTISTICO ESISTENTI NEGLI EDIFICI E RELATIVE PERTINENZE DI PROPRIETA’ DELLE  PARROCCHIE UBICATE NEL TERRITORIO DEI COMUNI DEL CONSORZIO BIM DESTINATI AL CULTO O AL MINISTERO RELIGIOSO O AD ALTRE ATTIVITA’ PARROCCHIALI.

Si porta a conoscenza che l’Assemblea Generale del Consorzio ha stanziato, per l’annualità 2024, una somma pari ad € 91.700,00 da destinare  a favore delle Parrocchie ubicate nel territorio dei Comuni del Consorzio  per  il restauro, la conservazione ed il  recupero di beni di particolare valenza storica, artistica esistenti negli edifici e relative pertinenze di proprietà delle parrocchie destinati al culto o al ministero religioso o ad altre attività parrocchiali.

Obiettivo principale per l’accesso al suddetto beneficio è quello di contribuire alla conservazione del patrimonio culturale del territorio di particolare valenza storica ed artistica nonché alla valorizzazione culturale, sociale o ambientale del bene oggetto di intervento.

A tale scopo si forniscono le seguenti informazioni:

Soggetti destinatari dell’Avviso pubblico e beneficiari del finanziamento

Le Parrocchie ubicate nel territorio dei Comuni del Consorzio.

Tipologia di interventi ammissibili

Interventi per il recupero e restauro degliedifici e relative pertinenze di proprietà delle parrocchie destinati al culto o al ministero religioso o ad altre attività parrocchiali nonché di opere d’arte pittoriche, scultoree, ecc.., aventi particolare valore storico e artistico anche per quanto attiene ad interventi sui prospetti esterni, opere di consolidamento, opere per la sicurezza e la conservazione dei beni.

Stanziamento

La dotazione finanziaria è pari a Euro 91.700,00

Livello progettuale richiesto

L’istanza di concessione deve essere corredata da una relazione tecnica illustrativa dell’intervento e del quadro economico della spesa a firma di un tecnico abilitato. L’istanza dovrà inoltre essere corredata da una dichiarazione dalla quale risultino i mezzi con i quali viene finanziata l’eventuale quota d’intervento del richiedente.

Entità massima del contributo

€  30.000,00 (euro trentamila/00)

Premialità degli interventi

Requisiti e criteri posseduti alla data di presentazione dell’istanza:

  • a) Rilevanza storico, culturale, religiosa o sociale del bene immobile o mobile oggetto di intervento rinveniente dalla Relazione storico-artistica;
  • b) Localizzazione del bene;
  • c)  Fruizione pubblica del bene oggetto dell’intervento.
  • d) Autorizzazione della competente Soprintendenza o, nelle more, copia della richiesta presentata alla medesima, ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio di cui al Decreto Legislativo nr.42 del 22-01-2004.

Termini e modalità di presentazione della domanda

La domanda di contributo, a firma del Legale rappresentante dell’ente,  redatta obbligatoriamente in conformità allo schema allegato (A), con gli allegati e l’elenco degli stessi, dovrà pervenire al protocollo del Consorzio improrogabilmente entro e non oltre il giorno 5 AGOSTO 2024  tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) a bimporlezza@pec.it

Motivi di esclusione

La domanda è esclusa in presenza di una delle seguenti condizioni:

  • Presentata da parte di soggetti diversi da quelli destinatari dell’avviso;
  • Presentata oltre il termine o non trasmessa a mezzo PEC;
  • Priva di valida sottoscrizione;

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese che in maniera chiara, diretta ed esclusiva sono riconducibili alla proposta progettuale.

Esse comprendono:

  • a) spese tecniche relative a studi, indagini, progettazione, etc., nella misura massima del 10% dell’importo complessivo dell’intervento. Per tali spese dovrà essere allegata la relativa parcella/notula con l’elenco delle prestazioni e la stima dei prezzi sulla base degli onorari professionali;
  • b) spese per rilievi, sicurezza, prove di laboratorio, sondaggi, indagini propedeutiche alla progettazione
  • c) spese per la realizzazione dell’intervento;
  • d) spese per l’IVA realmente e definitivamente sostenuta dall’attuatore, nonché per ogni altro tributo od onere fiscale, previdenziale o assicurativo, se previsto dalla legge, purché non recuperabili e nella misura in cui rimangano effettivamente a carico del beneficiario.

Esame domande e provvedimento di assegnazione del contributo

Una volta esaminata la domanda da parte del Consiglio Direttivo, eventualmente integrata se incompleta, il Consiglio Direttivo, tenuto conto degli elementi di valutazione sopra indicati, delibererà la concessione del contributo, nell´entità richiesta o nell´entità che ritiene compatibile all’intervento.

Nell’ambito dei criteri sopra definiti si terrà conto altresì dell’ordine cronologico di presentazione della domanda, dell’urgenza dell’intervento, della fruizione pubblica del bene.

Si precisa inoltre che:

  • l’intervento del B.I.M. non può essere richiesto né concesso per eventuali maggiori spese conseguenti ad iniziative organizzate dai soggetti richiedenti e non può essere accordato per la copertura di disavanzi di gestione delle attività ordinarie;
  • il Consorzio rimane comunque estraneo nei confronti di qualsiasi rapporto od obbligazione che si costituisca fra persone private, enti privati, associazioni e fra qualsiasi altro destinatario di interventi finanziari dallo stesso disposti e soggetti terzi per forniture di beni e prestazioni di servizi, collaborazioni professionali e qualsiasi altra prestazione;
  • il Consorzio non assume, sotto nessun aspetto, responsabilità alcuna in merito all’organizzazione ed allo svolgimento di iniziative e progetti ai quali ha accordato contributi finanziari;
  • la concessione dell’intervento è vincolata all’impegno del soggetto beneficiario di utilizzarlo esclusivamente per le finalità per le quali è stato accordato.

IL PRESIDENTE

Mario Abele FUMAGALLI

Allegati: